Dopo un periodo di inattività, torniamo a pubblicare qualche scritto che possa far luce sul nostro mondo sotterraneo e sulle nostre attività. L'argomento oggetto di questo scritto, non si attiene come di consueto, prettamente alle materia esoteriche a noi care, è piuttosto di carattere storico e anche se attinente al mondo sotterraneo delle secrete società, non riguarda principalmente la Nostra istituzione. E' senz'altro vero che singoli Fratelli , inziati al nostro Ordine hanno preso parte in passato all'organismo oggetto di questo saggio breve e hanno partecipato in prima persona alle sue vicende, ma bisogna precisare che il Nostro Ordine in quanto tale ne è estraneo. E' stato possibile ricostruire vicende sconosiute ai più, grazie a documenti confidenziali o classificati presenti nel nostro archivio, i quali però, riguardando spesso personalità estranee al nostro sodalizio non ci permettono di divulgare nel dettaglio nomi, fatti ed eventi storici o che potrebbero aver costituito reati o fatti più o meno noti dei quali non abbiamo in ogni caso alcuna responsabilità. Ad ogni modo il materiale in nostro possesso non rivela particolari utili ad indagini di polizia o di magistrature perchè riguardante fatti noti temporalmente vicini o antecedenti la seconda e la prima guerra mondiale per cui i reati in questione sarebbero prescritti e le persone coinvolte decedute da tempo. Inoltre le azioni di questo organismo vanno analizzate in una prospettiva transnazionale che riguarda molto più fatti in tempi di guerra che in tempi di pace. Detto questo, speriamo di apportare un contributo alla ricerca della verità storica.
Sicuramente
avrete sentito parlare del Noto servizio o Anello, un servizio segreto che è
stato definito parallelo ed illegale. La scoperta pubblica dell’esistenza di
questo organismo è attribuita ad Aldo Giannuli, il quale nel lontano 1996, svolgendo delle indagini per la procura di Brescia
e per conto del giudice milanese Guido Salvini, sull’eversione nera e sui gravi
atti di terrorismo ad essa collegati che avvenivano alla fine del sessantanove in primis
la strage di piazza fontana, tristemente nota non solo per la tragedia di vite
umane perse ma anche perché definita episodio chiave dell’inizio della strategia
della tensione. Per fare un po' di chiarezza, secondo chi scrive, e non solo la
così detta strategia della tensione andrebbe fatta risalire come inizio ad altro evento storico, quello della strage di
portella della ginestra, in Sicilia, falsamente attribuita al bandito giuliano
e alla sua banda, mentre materialmente eseguita dagli uomini della x mas di Junio
Valerio Borghese, con la collaborazione di alcuni mafiosi sotto la regia dei servizi segreti americani,
un modello ed un organigramma che purtroppo si troverà in quasi tutti gli
eventi legati alla strategia della tensione e ai così detti misteri d’Italia. Per
gli addetti ai lavori, non è un mistero che durante la seconda guerra mondiale
l’OSS americano, cercando un supporto logistico sul territorio italiano che
facilitasse lo sbarco degli alleati e fornisse informazioni di intelligence, contattò,
il boss mafioso all’ora recluso nel carcere di New York, Lucky Luciano. Questi
, si dimostrò favorevole ad aiutare il servizio americano in cambio di alcuni
privilegi legati alla sua condizione di detenuto prima, i quali si
trasformarono nel tempo nella sua scarcerazione e trasferimento sul suolo
italiano a conflitto terminato. Ma non fù solo lui a beneficiare degli accordi
presi con l’OSS, infatti lo furono anche
quei tanti mafiosi che materialmente dall’Italia fornirono informazioni agli
americani o parteciparono attivamente ad una serie di azioni militari che favorirono
lo sbarco degli alleati in Sicilia ai quali parteciparono anche molti libero
muratori. Parliamo di un gran numero di persone, affiliate a cosa nostra o
appartenenti a logge massoniche perseguitate dal fascismo, che furono scarcerate,
fatte rientrare in terra natia dai luoghi di confino in cui il regime li aveva appunto
confinati; ma non finisce qui, molti di questi uomini d’onore, insieme ai Fratelli
Libero Muratori parteciparono attivamente alla fase della ricostruzione e
furono inseriti in organismi istituzionali territoriali come , comuni, assessorati
, consigli regionali ecc. Inoltre, finito il conflitto mondiale ,sconfitti e
perseguiti i nazisti e i fascisti al processo di Norimberga , il nuovo
spauracchio, nemico dell’occidente divenne la Russia e tutti i paesi comunisti ,
dando così il via alla guerra fredda, In questa nuova fase storica, i rapporti
tra uomini d’onore, servizi segreti americani, libero muratori appartenenti ad
alcune logge coperte e non; persino
anche alcuni ex fascisti come Junio Valerio Borghese e gli uomini della X MAS ,
ex militanti della Repubblica Sociale Italiana, strinsero nuovi e più sinistri
patti di mutuo soccorso i quali sfociarono in veri e propri sodalizi oscuri, regie
di strategie ed eventi sanguinosi che hanno se non cambiato sicuramente
condizionato la storia d’Italia. Questi accordi, che nel tempo hanno coinvolto
anche affiliati alla ndrangheta e alla camorra, passando per la strategia della
tensione, hanno determinato tutti i misteri di Italia e potrebbero spiegare
molti altri eventi mal compresi o incompresi come le stragi di Falcone e
Borsellino, la così detta trattativa tra stato e mafia , arrivando sino ai
giorni nostri. In questo contesto , si inserisce la vicenda del Noto servizio,
oggetto di questo scritto, infatti Giannuli, durante le sopra citate investigazioni
per la procura di Brescia, scoprì una serie di strani documenti in un
archivio dell’Ufficio Affari Riservati, in via appia nuova a Roma. Dai
documenti scoperti veniva alla luce l’esistenza di un organismo fondato nel
1944, sembrerebbe dal generale Mario Roatta ex capo del SIM, il quale, una volta
riuscito ad evadere dall'ospedale militare in cui era detenuto avrebbe invitato
alcuni dei suoi vecchi sottoposti a seguirlo nella formazione del primo nucleo
dell’organizzazione che dai documenti sembrava chiamarsi l’Anello.
Sempre dal
contenuto dei documenti rinvenuti da Giannuli , dal dopoguerra alla metà degli
anni Ottanta, l’Anello operò in diverse azioni e trame oscure al pari e insieme
ad altre organizzazioni sovra statali e non democratiche vicine alla massoneria
e alla criminalità organizzata, arrivando a contare nel 1972 su una rete di 164
uomini che gravavano sul bilancio dello Stato. Dall'inchiesta emerse che questo
organismo segreto veniva utilizzato essenzialmente per operazioni di
condizionamento politico anticomunista ed azioni che miravano ad avversare
elementi e partiti della sinistra: dossieraggio, campagne di disinformazione ed
interventi diretti quali rapimenti, eliminazione degli avversari e in molti
scandali economici e criminali della Repubblica. Secondo gli inquirenti, l’Anello
ebbe un ruolo in molte vicende oscure nellla storia d’Italia. Dal rapimento di
Aldo Moro al Caso Cirillo, l'assessore campano della Dc rapito dalle Br nel 1981,
ai traffici di armi e di petrolio ed anche nella vicenda della fuga del
colonnello delle Ss, Herbert Kappler, responsabile dell’eccidio delle fosse
ardeatine e fatto fuggire dall'ospedale militare del Celio nel 1977. Nel 1978,
pochi giorni dopo il rapimento Moro, tramite l'intervento dell’Anello, sarebbe
stato individuato il covo terrorista di via Gradoli, a Roma.
Quindi un organismo
che si inserisce perfettamente nel quadro di connivenze e accordi oscuri stipulati
tra diverse entità , tra cui ricordiamo, ex e nuovi fascisti, membri della
malavita organizzata, Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra, alcuni libero Muratori
appartenenti a logge massoniche, coperte e non, uomini dei servizi segreti,
italiani e soprattutto Americani, a questi poi andrebbe aggiunto il sodalitium
pianum o Entità,il servizio segreto del Vaticano , ma non essendo centrale nella
vicenda oggetto di questo scritto per stavolta non ne approfondiremo le
funzioni e i ruoli, rimandandone l’analisi a futuri scritti. Ma è davvero
questa la storia dell’Anello, è realmente un organismo nato in Italia dalla
volontà di personaggi italiani? Dalle informazioni contenute nei documenti
presenti nel nostro archivio privato, la storia sino a qui raccontata è imprecisa
e incompleta, esente di connessioni importanti e soprattutto privata della vera
genesi dell’organismo in questione. Il così detto Noto Servizio o Anello, non è
nato in Italia da un idea o proposito del generale Roatta, ma proviene da
lontano e soprattutto la data della sua fondazione sarebbe da anticipare di
oltre due secoli. Infatti il vero nome dell’Anello è Culper Ring, dall’inglese
appunto l’Anello Culper il quale fu un gruppo di spionaggi organizzato dal maggiore
(poi colonnello) Benjamine Tallmadge sotto ordine del generale George Washington
nell'estate del 1778, durante l'occupazione britannica di New York, all'apice
della guerra di indipendenza americana.
Il nome "Culper" venne suggerito da Washington, che lo trasse
dalla contea di Culpeper, Virginia.[1] I due membri
principali del gruppo, Abraham Woodhull e Robert Townsend, adottarono
i soprannomi rispettivamente di "Samuel Culper, Sr." e "Samuel
Culper, Jr.'. Compito del Culper Ring era di aggiornare il generale Washington sulle
attività dell'esercito inglese a New York, dov'era il
quartier generale inglese e da dove partivano tutte le operazioni. I membri del
gruppo operavano principalmente a New York, a Long Island e nel Connecticut. Le operazioni sotto copertura del Culper Ring ebbero inizio a fine
ottobre 1778, culminarono negli anni tra il 1778 e il 1781, e continuarono fino
all'evacuazione degli Inglesi da New York, nel 1783. Il Culper Ring fornì preziose informazioni al generale Washington. Ad
esempio, lo informò che gli inglesi avevano intenzione di attaccare a sorpresa
le truppe francesi, appena sbarcate nel Rhode Island sotto la guida
del tenente
generale Rochambeau, così da impedir loro di
riprendersi dalla difficile traversata e organizzare la difesa. Oppure di come
gli inglesi progettassero di falsificare il dollaro
continentale, per provocarne l'inflazione e costringere il congresso
continentale a ritirare tutte le banconote e a emetterne di nuove. O
ancora, di come l'incursione nel Connecticut da parte del maggior generale inglese William Tryon, nel luglio del 1779, fosse solo
un diversivo per costringere Washington a dividere le proprie forze, così che
il tenente
generale Henry
Clinton potesse attaccarle poco alla volta. O infine, di come Benedict Arnold, ufficiale
d'alto grado americano, complottasse con il maggiore britannico John André per consegnare
le proprie guarnigioni, cedendo così agli inglesi il forte strategico di West
Point, sul fiume Hudson.
La storia di questo organismo di spionaggio
, viaggia di pari passo con la storia di alcune istituzioni iniziatiche ,soprattutto
libero muratorie ed illuministiche. Non è una novità per gli addetti ai lavori
ed anche per chiunque abbia un minimo di conoscenza della storia americana, che
gli stati uniti, sono stati un esperimento prettamente massonico, l’edificazione
di una società ideale , democratica, laica e guidata da principi illuminati ed
illuministi, svincolata dal governo di papi e re. Un esperimento sociale che
sin da subito ha incarnato i migliori ideali massonici, infatti la storia della
massoneria negli stati uniti è indissolubilmente legata a quella delle tante
logge massoniche che , dapprima importate dall’Europa in particolare da Francia
ed Inghilterra, e subito propagatesi in una miriade di logge indipendenti e
non, riti, obbedienza ed ordini. In questo scenario, non bisogna fare l’errore
di considerare l’istituzione massonica in territorio americano come un
istituzione lineare e monolitica, bensì un modello, replicato quasi all’infinito
e fatto da uomini, che anche se ispirati più o meno dalli stessi valori, rappresentavano
il pluralismo di idee, visioni ideali e opinioni. Per tanto, non dobbiamo
meravigliarci se massoni si sono scontrati con altri massoni in contrasti , più
volte sfociate in guerre sanguinarie e fratricide. Quindi tutte le guerre combattute
per l’indipendenza prima, e per la divisione territoriale poi, sono state
combattute per la gran parte da massoni, o per lo meno dirette nei vari
schieramenti da esimi fratelli e soprattutto all’interno dei reggimenti
militari si vennero a costituire diverse logge itineranti e indipendenti, da
alcune delle quali , sono nati poi altri organismi iniziatici o para
iniziatici, come i cavalieri del cerchio d’oro, gli odd felllows , ed anche
altre organizzazioni come il culper ring. Che gran parte dei padri fondatori degli
stati uniti erano libero muratori è un fatto che oltre a non dover
meravigliare, prova il quadro fino ad ora dipinto. In questo modello, il culper
ring nasce dall’idea di massoni , alle dipendenze di massoni e sino ai giorni
nostri sarà per lo più costituito da essi. Con l’evoluzione del novecento il culper
ring, mostrando una peculiarità del tutto cara alle istituzioni iniziatiche è
rimasto nell’ombra, sconosciuto ai più, ma impegnato a 360 gradi nella raccolta
di informazioni e nello svolgimento di azioni di intelligence su scala mondiale.
E’ infatti dopo la prima e la seconda guerra mondiale che gli uomini del culper
ring o anello, sono stati mobilitati in pianta stabile in diversi paesi e
continenti. A differenza dell’OSS, della CIA, dell’NSA, l’Anello oltre a
rimanere completamente segreto , non è mai entrato nell’organigramma statale e
federale. Un entità autonoma, formato da fratelli alle dipendenze di fratelli. A
questo punto mi immagino i complottisti gongolare e immaginarsi una sorta di
servizio segreto della massoneria monolitica, ma posso assicurarvi che oltre a
non essere monolitica la massoneria, come non lo era ai tempi della
costituzione degli stati uniti, non lo è oggi, ed anche l’anello ha servito diversi
scopi e padroni, taluni in linea con quelli istituzionali altri diciamo più privati.
Ci addentreremo nelle vicende storiche dell’anello nella seconda parte di
questo scritto , ove ripercorreremo sin dalla nascita le maggiori operazioni di
questa istituzione, il modus operandi, le peculiarità e molte altre
sfaccettature che ne hanno fatto un esempio per tutti gli attuali servizi segreti
, infine vedremo che le azioni del Culper ring non finiscono negli anni 80 ma
continuano sino ai giorni nostri. Prima di terminare questo scritto, vorrei
ricordare a tutti i lettori che tutte le informazioni in esso presenti sono
informazioni storiche e provate da documenti classificati e confidenziali parte
del nostro archivio privato. Per onorare i nostri giuramenti non faremo mai
nomi e non riporteremo eventi che potrebbero esser oggetto di investigazioni
giudiziarie in quanto non siamo nella condizione di buttare fango su Fratelli e
Sorelle anche se iniziati a diversi ordini ed obbedienze. In ultimo non spetta
a Noi il ruolo di accusatori o di magistrati, il nostro vuole esser solo un
contributo storico e credo che sià già abbastanza.
Concludiamo qui la prima parte di questo scritto. Sempre rivolti al Grande Oriente Ermetico dei Figli di Seth, con la Benedizione di chi Occhio profano non Vede, ma il cui Occhio Tutto Vede, Salutiamo Tutti i Fratelli e le Sorelle posti nei Tre Punti del Triangolo.
Zenit di Roma Valle del Tevere Via Veneto - Templi Astarte .'.
Affascinante
RispondiElimina