martedì 23 agosto 2022

La Vera storia dell'Anello Culper o Noto Servizio parte seconda. (Tutti i Fratelli e Sorelle dell''Anello nella sua fase iniziale)


Riprendiamo il racconto storico sulla genesi del Noto servizio o Anello , inizialmente detto Culper  Spy Ring, tratteggiandone le gesta iniziali e identificandone la primigenia matrice parainiziatica, massonica, sovranazionale e legata più a degli ideali e a dei legami iniziatici invisibili ma reali; piuttosto che alla strumentalizzazione relativa alla creazione politico territoriale dei futuri Stati Uniti d'America. Seconda parte di una trilogia che si prefigge la veritiera divulgazione storica di eventi segreti o poco noti alle grandi masse perchè patrimonio esclusivo sino ad oggi di consorterie elitarie, invisibili e iniziatiche. In questa parte della trilogia riprenderemo il racconto dal momento in cui viene istituito il primo Anello del Culper. Siamo nel luglio 1776, i delegati coloniali scrissero e firmarono la Dichiarazione di Indipendenza , annunciando effettivamente che intendevano separarsi dall'Impero britannico e che presto la guerra  in corso sarebbe terminata con la loro vittoria. Tuttavia, entro la fine dell'anno, le cose non andavano così bene per il generale George Washington e l'esercito continentale. Lui e le sue truppe erano stati costretti ad abbandonare la loro posizione a New York City e a fuggire attraverso il New Jersey. A peggiorare le cose, la spia inviata da Washington per raccogliere informazioni, Nathan Hale , era stata catturata dagli inglesi e impiccata per tradimento.



Washington era in una situazione difficile e non aveva modo di conoscere i movimenti dei suoi nemici. Nei mesi successivi organizzò diversi gruppi per raccogliere informazioni, operando secondo la teoria che i civili avrebbero attirato meno attenzione del personale militare, ma nel 1778 gli mancava ancora una rete di agenti a New York. L'appartenenza all'Anello, di personale civile invece che militare o legato direttamente ad apparati statali, è una caratteristica che rimarrà invariata nel tempo e sarà un tratto distintivo ed importante che farà, come abbiamo già accennato nella prima parte di questo scritto, del Culper Ring un servizio segreto invisibile e perfetto, non alle dirette dipendenze di Stati o Nazioni ma bensì di ideali, e visioni progressiste, provenienti da ambienti elitari ed iniziatici, soprattutto libero muratori, dai quali sin dal 1700 fino ai giorni nostri è partita la grande Opera di distruzione di Monarchie e Dogmatiche istituzioni religiose , coagulatasi poi in un secondo momento, nella costruzione di un Nuovo Ordine Mondiale che ha trasformato da prima le masse ignoranti e schiave, fatte di sudditi e senza diritti, in cittadini liberi, parte degli stati Nazionali Democratici e Progressisti. 

Il Culper Ring è stato così formato per pura necessità. Il direttore dell'intelligence militare di Washington, Benjamin Tallmadge, che era stato compagno di stanza di Nathan Hale a Yale, riuscì a reclutare un piccolo gruppo di amici dalla sua città natale; ognuno di loro ha portato altre fonti di informazione nella rete di spie. Lavorando insieme, hanno organizzato un complesso sistema di raccolta e trasmissione di informazioni a Washington, mettendo a rischio la propria vita nel processo. 

Benjamin Tallmadge era un affascinante giovane maggiore dell'esercito di Washington e il suo direttore dell'intelligence dell'esercito . Originario di Setauket, a Long Island, Tallmadge ha avviato una serie di corrispondenze con gli amici nella sua città natale, che formarono i primi membri chiave del ring. Inviando i suoi agenti civili in missioni di ricognizione e creando un metodo elaborato per trasmettere informazioni al campo di Washington in segreto, Tallmadge è stato effettivamente il primo spymaster d'America. 

Il contadino Abraham Woodhull nome in codice Culper Senior si recava regolarmente a Manhattan per consegnare le merci e alloggiava in una pensione gestita da sua sorella Mary Underhill e suo marito Amos . La pensione era una residenza per un certo numero di ufficiali britannici, quindi Woodhull e Underhills ottennero informazioni significative sui movimenti delle truppe e sulle catene di approvvigionamento.

Robert Townsend era sia un giornalista che un commerciante e possedeva un caffè popolare tra i soldati britannici, mettendolo in una posizione perfetta per raccogliere informazioni. Townsend è stato uno degli ultimi membri di Culper ad essere identificato dai ricercatori moderni. Nel 1929, lo storico Morton Pennypacker fece il collegamento abbinando la grafia di alcune delle lettere di Townsend a quelle inviate a Washington dalla spia conosciuta solo come "Culper Junior".

Un altro membro del neonato Culper Spy Ring, su cui vale la pena soffermarsi un istante è Hercules Mullingan è Nato nella contea di Londonderry in Irlanda il 25 settembre 1740, Hercules Mulligan emigrò nelle colonie americane quando aveva solo sei anni. I suoi genitori, Hugh e Sarah, lasciarono la loro terra natale nella speranza di migliorare la vita della loro famiglia nelle colonie; si stabilirono a New York City e Hugh divenne il proprietario finale di una società di contabilità di successo.

Ercole era uno studente del King's College, ora Columbia University, quando un altro giovane, Alexander Hamilton, in ritardo ai Caraibi, bussò alla sua porta e da quel momento nacque tra i due un'amicizia. Questa amicizia si sarebbe poi trasformata in attività politica nel giro di pochi anni.

Hamilton visse con Mulligan per un periodo durante il suo mandato come studente, e loro due ebbero molte discussioni politiche che duravano sino a tarda notte. Fu anche uno dei primi membri dei Sons of Liberty, a Mulligan è attribuita la capacità di allontanare Hamilton dalla sua posizione di Tory e di assumere il ruolo di patriota e di uno dei  futuri padri fondatori d'America. Hamilton, originariamente era un sostenitore del dominio britannico sulle tredici colonie, arrivò però presto alla conclusione che i coloni avrebbero dovuto essere in grado di governare se stessi. Insieme, Hamilton e Mulligan si unirono, come già accennato ai Sons of Liberty, una società segreta, paramassonica di patrioti che si formò per proteggere i diritti dei coloni. Tra l'altro ricordiamo che Mullingan era un Maestro Massone, aderente a diverse logge libero muratorie e frequentante anche la famosa taverna del drago verde, sede di un'importante Loggia Massonica che diventerà nota come uno dei pensatoi principali e avanguardia di quella che poi diverrà la guerra di indipendenza Americana. 

Nel 1777, Hamilton , l'amico di Mulligan lavorava come aiutante di campo a Washington, e fu intimamente coinvolto in operazioni di intelligence. Hamilton si rese conto che Mulligan era nella posizione ideale per raccogliere informazioni; Mulligan accettò quasi immediatamente di aiutare la causa patriottica. 

A Mulligan è stato riconosciuto il merito di aver salvato la vita a George Washington non una volta, ma in due diverse occasioni. La prima volta fu nel 1779, quando scoprì un complotto per catturare il generale.  Le cose andarono più o meno così:

“A tarda sera, un ufficiale britannico ha chiamato il negozio di Mulligan per acquistare un cappotto per orologi. Curioso per l'ora tarda, Mulligan chiese perché l'agente avesse bisogno del cappotto così in fretta. L'uomo ha spiegato che stava per partire immediatamente in missione, vantandosi che "prima di un altro giorno, avremo il generale ribelle nelle nostre mani". Non appena l'ufficiale se ne andò, Mulligan mandò il suo servitore a riferire quanto appreso al generale Washington. Washington aveva programmato di incontrarsi con alcuni dei suoi ufficiali, e apparentemente gli inglesi avevano scopertp il luogo dell'incontro e per tanto avevano intenzione di organizzare una trappola. Grazie all'allerta di Mulligan, Washington ha invece cambiato i suoi piani ed evitato la cattura."

 

Due anni dopo, nel 1781, un altro piano fu sventato con l'aiuto del fratello di Mulligan, Hugh Jr., che gestiva una società di import-export di successo che intrattenne una notevole quantità di scambi con l'esercito britannico. Quando fu ordinata una grande quantità di provviste, Hugh chiese a un ufficiale di commissaria perché fossero necessarie; l'uomo rivelò che diverse centinaia di truppe erano state inviate in Connecticut per intercettare e sequestrare Washington. Hugh passò le informazioni a suo fratello, che poi le trasmise all'esercito continentale, permettendo a Washington di cambiare i suoi piani e di organizzare la propria trappola per accogliere le forze britanniche. 

Oltre a queste informazioni cruciali, Mulligan trascorse gli anni della rivoluzione americana raccogliendo dettagli sul movimento delle truppe, sulle catene di approvvigionamento e altro; tutto ciò è passato allo staff dell'intelligence di Washington. Ha lavorato in tandem con il Culper Ring, che allora era una rete di sole sei spie ingaggiate direttamente dallo spymaster di Washington, Benjamin Tallmadge. Lavorando efficacemente come subagente del Culper Ring, Mulligan era una delle molte persone che passarono le informazioni di inteliggence a Tallmadge e, quindi, direttamente nelle mani di Washington.

Mulligan e il suo schiavo, Catone, non erano al di sopra di ogni sospetto. Ad un certo punto, Catone fu catturato e picchiato sulla via del ritorno dal campo di Washington, e lo stesso Mulligan fu arrestato più volte. In particolare, a seguito della defezione di Benedict Arnold all'esercito britannico, Mulligan e altri membri dell'anello Culper dovettero sospendere per un po 'le loro attività segrete. Tuttavia, gli inglesi non furono mai in grado di trovare prove concrete che qualcuno degli uomini fosse  realmente coinvolto in azioni di spionaggio.

Dopo la fine della guerra, Mulligan occasionalmente si trovava in difficoltà con i suoi vicini; il suo ruolo di persona vicina anche ad alcuni ufficiali britannici era stato incredibilmente convincente e molte persone sospettavano che fosse in realtà un simpatizzante dei Tory. Per ridurre il rischio di essere incatramato e piumato, lo stesso Washington venne nel negozio di Mulligan come cliente dopo una parata del "Giorno dell'evacuazione", e ordinò un guardaroba civile completo per commemorare la fine del suo servizio militare. Una volta che Mulligan fu in grado di appendere un cartello con scritto "Clothier al generale Washington", il pericolo passò e prosperò come uno dei sarti di maggior successo di New York. Lui e sua moglie avevano otto figli insieme e Mulligan lavorò fino all'età di 80 anni. Morì cinque anni dopo, nel 1825.

Non si sa nulla di Catone dopo la rivoluzione americana. Tuttavia, nel 1785, Mulligan divenne uno dei membri fondatori della New York Manumission Society. Insieme a Hamilton, John Jay e molti altri, Mulligan lavorò per promuovere la manomissione degli schiavi e l'abolizione dell'istituzione della schiavitù.

Grazie alla popolarità del successo di Broadway Hamilton, Il nome di Hercules Mulligan è diventato molto più riconoscibile di quanto non fosse in passato. Nella commedia, è stato originariamente interpretato da Okieriete Onaodowan, un attore americano nato da genitori nigeriani.

Hercules Mulligan è sepolto nel cimitero della Trinity Church di New York, nella tomba della famiglia Sanders, non lontano dalle tombe di Alexander Hamilton, sua moglie Eliza Schuyler Hamilton e molti altri nomi importanti della Rivoluzione americana.

Austin Roe ha lavorato come commerciante durante la Rivoluzione e ha servito come corriere per l'anello. Andando a cavallo, faceva regolarmente il viaggio di 55 miglia tra Setauket e Manhattan. Nel 2015 è stata scoperta una lettera che rivelava che anche i fratelli di Roe Philippe e Nathaniel erano coinvolti nello spionaggio.



L'agente 355 era l'unico membro femminile noto della rete di spionaggio originale e i pochi storici che hanno cercato di ricostruire le vicende dell'anello non sono stati in grado di confermare chi fosse. È possibile che fosse Anna Strong, una vicina di Woodhull, che ha inviato segnali a Brewster tramite la sua linea di lavanderia. Strong era la moglie di Selah Strong, un giudice che era stato arrestato nel 1778 perché sospettato di attività sediziosa. Selah fu rinchiuso su una nave prigione britannica nel porto di New York per “corrispondenza surretizia con il nemico"

È più probabile che l'agente 355 non fosse Anna Strong, ma una donna di una certa importanza sociale che vive a New York, forse anche un membro di una famiglia lealista. La corrispondenza indica che aveva contatti regolari con il maggiore John Andre, il capo dell'intelligence britannica, e Benedict Arnold, entrambi di stanza in città.

Ma vediamo chi era Anna Strong e che rapporti documentati ha intrattenuto con i membri del Culper Ring, prima di stabilire se sia lei o qualcun altro l'agente 355.

Anna Smith Strong (14 aprile 1740 - 12 agosto 1812) di Setuket, New York  era un patriota  americano, e potrebbe essere stata una delle uniche donne membro del primigenio Culper Ring  durante la rivoluzione americana. Il suo principale contributo percepito sul ring è stato quello di trasmettere segnali a un corriere che ha svolto missioni militari e di contrabbando per George Washington. Nessuna informazione è stata trovata riguardo alle attività di Anna dopo la guerra, a parte il fatto che lei e suo marito, Selah Strong, vissero tranquillamente a Setauket per il resto della loro vita. Morì il 12 agosto 1812. Anna sposò Selah Strong (25 dicembre 1737-4 luglio 1812) che era un delegato dei primi tre congressi provinciali nella New York coloniale. Era anche un capitano della milizia di New York nel 1776. È stato imprigionato nello zuccherificio di New York City come presunta spia, secondo quanto riportato dalla Rivington Gazette del 3 gennaio 1778. Le conoscenza della famiglia lo hanno poi fatto trasferire  sullla nave prigione HMS Jersey.  Altri documenti menzionano solo la sua prigionia sulla nave prigione,e alcuni membri della famiglia precedentemente menzionata affermarono che Anna gli ha portato del cibo direttamente sulla nave carceriera. L'autore Ryan Ann Hunter afferma che alla fine Anna ha ottenuto  il rilascio di Selah sulla parola per l'influenza appunto di alcuni suoi parenti Tory. Dopo il suo rilascio, ha trascorso il resto della guerra in Coneticut con i figli più piccoli della famiglia mentre Anna rimaneva a Long Island.

I figli di Strongs erano Keturah S. (sposato con James W. Woodhull), Thomas Shepherd (sposato con Hanna Brewster), Margaret, Benjamin, Mary, William Smith, Joseph, George e un altro Joseph. Maria e il primo Giuseppe morirono entrambi giovani. Thomas è diventato un giudice e padre Selah B Strong che ha scritto un articolo sui suoi nonni che ospitavano l'allora- presidente Washington nel 1790. Era ignaro del coinvolgimento di sua nonna nelle operazioni del Culper Ring.

Il padre di Anna era il colonnello William Smith, figlio di Henry Smith e nipote del colonnello William Smith, un giudice della corte suprema fondata a New York nel 1691. Era impiegato nella Contea di Suffolk New York e giudice del tribunale per la contea di Common Pleas per diversi anni prima della rivoluzione americana. La madre di Anna era Margaret Lloyd Smith, figlia di Henry Lloyd di Lloyd's Neck. Cerchiamo adesso di stabilire un collegamento storico tra Anna Strong e l' Agente 355.

Abraham Wodhull ha scritto un messaggio a Benjamin Tallmadge per dire che sarebbe tornato in visita a New York e "con l'aiuto di una [signora] di sua conoscenza, sarebbe stato in grado di sconfiggerli tutti".Diversi storici ipotizzano che Anna Strong fosse la signora identificata come "a 355" (il codice di Tallmadge per la parola "signora"). Potrebbe aver avuto la sua ragione per visitare New York per vedere suo marito a bordo della nave prigione dove era rinchiuso e per portargli del cibo. Se lei fosse quella indicata, il suo principale servizio nei loro viaggi sarebbe stato quello di distogliere l'attenzione da Woodhull. Ancora una volta, Brian Kilmeade e Don Yaeger suggeriscono che Anna Strong fosse una candidata improbabile per essere la donna membro del Culper Ring. Kilmeade e Yaeger ipotizzano che una giovane donna legata a un'importante famiglia lealista, che si trovava in città con i suoi parenti conservatori, possa anche essere chiamata "355". Questa giovane donna potrebbe aver avuto anche incontri con  il Maggiore Jhon Andrè e sarebbe stata in grado di recuperare informazioni anche per  il Culper Ring.



C'era anche almeno un altra donna collegata all'Anello, Sarah "Sally" Townsend (c.1760–1842) si pensava fosse un informatrice del Culper Ring di Washington, ovvero una spia del'Anello fondato nell'estate del 1778. Townsend visse a Oyster Bay e passò informazioni a suo fratello, Robert Townsend  un membro principale del ring. Morì nel dicembre 1842 ed è sepolta presso il Cimitero di Townsend.

Simcoe corteggiò Townsend per un po 'e dichiarò il suo amore per lei nel 1779 durante il primo San Valentino d'America conosciuto. In esso le chiese di sceglierlo come suo San Valentino. 

Townsend, che aveva circa 18 anni al momento di questa proposta, non ha scelto Simcoe come suo San Valentino, probabilmente a causa di sentimenti politici molto diversi, tuttavia si ritiene che i due abbiano avuto un breve flirt.Il tema del lungo San Valentino ruota attorno alla difficoltà di amare un nemico.Townsend non è mai stata sposata e si dice che un pegno del sovramenzionata festa di San Valentino sia stato trovato tra i suoi beni dopo la sua morte. Il Museo Ryhinam Hall presenta un vetro di finestra preservato dove un ufficiale britannico ha graffiato un messaggio a "L'adorabile signorina Sally Townsend".

Torniamo adesso alle vicende storiche che riguardano l'Anello nella sua genesi e diamo uno sguardo a quelli che sarebbero stati i metodi di inteligence e modus operandi della primigenia struttura del Culper.

Tallmadge ha creato diversi metodi complessi per scrivere messaggi in codice, in modo che, se fosse stata intercettata una corrispondenza, non ci sarebbe stato alcun accenno di spionaggio. Un sistema che utilizzava era quello di utilizzare numeri invece che parole , sistema questo che aveva appreso durante gli studi esoterici e in particolare quelli di tipo Kabballistico e GematricoHa fornito una chiave per Washington, Woodhull e Townsend, in modo che i messaggi potessero essere scritti e tradotti rapidamente.

Washington ha fornito ai membri del ring anche inchiostro invisibile, che all'epoca era una tecnologia all'avanguardia. Sebbene non si sappia quanti messaggi siano stati inviati utilizzando questo metodo, deve esserci stato un numero significativo; nel 1779 Washington scrisse a Tallmadge che aveva finito l'inchiostro e che avrebbe tentato di procurarsene dell'altro.

Tallmadge ha anche insistito sul fatto che i membri dell'anello usassero pseudonimi. Woodhull era conosciuto come Samuel Culper; il suo nome è stato ideato da Washington per recitare nella contea di Culpeper, in Virginia. Lo stesso Tallmadge si chiamava John Bolton e Townsend era Culper Junior. La segretezza era così importante che lo stesso Washington non conosceva la vera identità di alcuni dei suoi agenti. Washington veniva chiamato semplicemente 711. Come può immediatamente comprendere colui che ben conosce i sistemi iniziatici e quelli relativi alle più diverse società segrete, tutti questi elementi fanno parte del modus operandi proprio delle confraternite libero muratorie o iniziatico magiche in cui spesso il novizio al momento dell'iniziazione ed ingresso nella fratellanza è invitato ad assumere un nuovo nome iniziatico o un motto che possa contraddistinguerlo e da allora sarà sempre chiamato dai confratelli con il nome iniziatico e non più con quello profano di nascita.

Anche il processo di consegna delle informazioni era piuttosto complesso. Secondo gli storici del Mount Vernon di Washington, ad esempio Austin Roe arrivò a New York da Setauket. Quando arrivò, visitò il negozio di Townsend e lasciò un biglietto firmato con il nome in codice di John Bolton-Tallmadge. I messaggi in codice furono nascosti nelle merci commerciali di Townsend e trasportati da Roe a Setauket. Questi dispacci dell'intelligence sono stati poi nascosti in attesa di essere nuovamente ritirati da un altro corriere, e così via sino alla destinazione finale. In questo specifico caso furono nascosti in una fattoria appartenente ad Abraham Woodhull, che in seguito avrebbe recuperato i messaggi e li avrebbe consegnati ad Anna Strong, che possedeva una fattoria vicino al granaio di Woodhull, la quale avrebbe poi appeso una sottoveste nera alla sua corda da bucato che Caleb Brewster, che si poteva facilmente vedere senza generare sospetti in nessuno, ma che allo stesso tempo agli occhi degli altri membri dell'Anello, era un chiaro segnale affinchè chi di dovere andasse quanto prima a recuperare i documenti. Strong ha indicato anche in quale baia sarebbe dovuto atterrare Brewster, agente designato per l'occasione, appendendo i fazzoletti per designare la baia specifica. "

Una volta raccolti i messaggi, Brewster li ha poi consegnati a Tallmadge, nel campo di Washington.

Gli agenti del Culper seppero nel 1780 che le truppe britanniche, comandate dal generale Henry Clinton, stavano per avanzare nel Rhode Island. Se fossero arrivati ​​come previsto, avrebbero causato notevoli problemi al Marchese de Lafayette e al Conte de Rochambeau, alleati francesi di Washington, che intendevano sbarcare con 6.000 truppe proprie vicino a Newport. 

Tallmadge passò le informazioni a Washington, che poi trasferì le sue truppe al loro posto. Una volta che Clinton venne a sapere della posizione offensiva dell'esercito continentale, annullò l'attacco e rimase fuori dal Rhode Island.



Inoltre, gli agenti dell'Anello hanno anche scoperto un piano degli inglesi per creare denaro continentale contraffatto. L'intenzione era che la valuta venisse stampata sulla stessa carta della moneta americana e minasse gli sforzi bellici, l'economia e la fiducia nel governo in carica.Forse ancora più importante, si ritiene che i membri del gruppo siano stati determinanti nella denuncia di Benedict Arnold, che aveva cospirato con il maggiore Jhon Andrè . Arnold, un generale dell'esercito continentale, progettò di consegnare il forte americano a West Point ad Andre e agli inglesi, e alla fine disertò al loro fianco. Andre è stato catturato e impiccato per il suo ruolo di spia britannica.Dopo la fine della rivoluzione americana, i membri del Culper Ring tornarono a una vita normale. Benjamin Tallmadge e sua moglie, Mary Floyd , si sono trasferiti nel Connecticut con i loro sette figli; Tallmadge divenne un banchiere di successo, un investitore terriero e un direttore delle poste, oltre che massone attivo per il resto dei suoi giorni.  fu eletto al Congresso e vi rimase per diciassette anni.

Nel 1800 Abraham Woodhull rimase nella sua fattoria a Setauket. Nel 1781 sposò la sua seconda moglie, Mary Smith, e ebbero tre figli. Woodhull divenne magistrato e negli ultimi anni fu il primo giudice della Contea di Suffolk.

Anna Strong, che poteva essere o meno l'Agente 355, ma che certamente era coinvolta nelle attività clandestine del ring, si è riunita con suo marito Selah dopo la guerra. Con i loro nove figli rimasero a Setauket. Anna morì nel 1812 e Selah tre anni dopo.

Dopo la guerra, Caleb Brewster ha lavorato come fabbro, capitano di tagliatori e negli ultimi due decenni della sua vita, agricoltore. E' rimasto membro attivo di diverse logge massoniche, arrivando anche ad esserne il Gran Maestro. Ha sposato Anna Lewis di Fairfield, Connecticut, e ha avuto otto figli. Brewster ha lavorato come ufficiale nel Revenue Cutter Service, che era il predecessore dell'attuale Guardia Costiera degli Stati Uniti. Durante la guerra del 1812, il suo cutter Active fornì " la migliore attività di intelligence per la marina di New York e al Commodoro Stephen Decatur, le cui navi da guerra furono intrappolate dalla Royal Navy lungo il Tamigi". Brewster rimase a Fairfield fino alla sua morte nel 1827.

Austin Roe, il commerciante e il taverniere che percorreva regolarmente un viaggio di andata e ritorno di 110 miglia per fornire informazioni, continuò a gestire la Roe's Tavern a East Setauket dopo la guerra. Restò massone attivo fino alla vechiai quando per problemi di salute entrò in sonno. Morì nel 1830.

Robert Townsend è tornato a casa sua a Oyster Bay, New York, dopo la fine della Rivoluzione. Non si sposò mai e visse tranquillamente con sua sorella fino alla sua morte nel 1838. Il suo coinvolgimento nell'anello di Culper era un segreto che portò nella tomba; L'identità di Townsend non fu mai scoperta fino a quando lo storico Morton Pennypacker non fece il collegamento nel 1930. Fù massone e membro di altre confraternite iniziatiche, tra cui l'antesignana degli Odd Fellows.

Questi sei individui, insieme alla loro rete di familiari, amici e soci in affari, sono riusciti a sfruttare un complesso sistema di metodi di intelligence durante i primi anni dell'America. Insieme, hanno cambiato il corso della storia.



  • Ricapitolando, dalla sua costituzione l'Anello Culper fù un gruppo di spie civili reclutate durante la rivoluzione americana raccolse informazioni che furono poi passate a George Washington.
  • I membri del gruppo hanno utilizzato un codice numerato, nomi falsi, inchiostro invisibile e un metodo di consegna complesso per ottenere informazioni allo staff di Washington.
  • Gli agenti di Culper hanno impedito un attacco a Rhode Island, scoperto un complotto per falsificare il denaro continentale e sono stati determinanti nella denuncia di Benedict Arnold.

Anche se qui finisce la parte storico analitica riguardante la nascita e i primi successi  conseguiti dall'Anello Culper, non è però affatto finito il viaggio all'interno dei segreti del Ring che non cessa di esistere nella parentesi storica sopra citata come molti sostengono, ma che invece si sviluppa in una serie invisibile ma tangibile di eventi che hanno letteralmente determinato la Storia umana degli ultimi trecento anni.  Nella terza ed ultima parte, grazie all'accesso privilegiato ad archivi storico iniziatici privati, ricostruiremo la storia mai conosciuta del Culper Ring dallla fine della guerra di indipendenza americana sino ai giorni nostri. Vedremo che le caratteristiche iniziali come la componente civile e allo stesso tempo tutta iniziatica dei suoi membri, saranno una caratteristica indergabile dii questo straordinario organismo di intelligence che nel tempo ha operato segretamente ed invisibilmente servendosi di metodi avanzati di spionaggio e della particolare appartenenza dei suoi membri a diversi circoli iniziatici. Queste caratteristiche hanno fatto si che l'Anello non servisse solo lo stato Americano o i suoi interessi ma quelli di una particolare elite di personaggi che nel tempo grazie ai successi del Culper Ring , ottenendo informazioni importanti ed essenziali, nel tempo sono diventati sempre più influenti e potenti. Come già accennato nella prima parte, ripercorreremo sommariamente anche le attività dell'Anello in Italia soprattutto quelle svolte durante gli anni che hanno seguito la fine del secondo conflitto mondiale, passando per gli anni di piombo e la guerra fredda. Solo una piccola parte di queste attività svolte in Italia, con il contributo di agenti Italiani ed Americani , tutti rigorosamente civili e membri di organizzazioni iniziatiche , sono note., molte invece saranno rivelate per la prima volta. 



In attesa dell'uscita della terza parte , porgo un triplice saluto e tutti i miei F.'. e S.'., membri dell'Ordine della Rosa Nera e del Triangolo d'Argento e delle confraternite ed Ordini ad esso collegati. Sempre rivolti al Grande Oriente Ermetico dei Figli di Seth, Zenit di Roma valle del Tevere, Templi Astarte - Valle del Magellano Nadir di Venezia, Templi Ball's Cave.



Uskamet Kemat Phash ShemamPhorash .'.Ordo ab Chaos .'. A.'.A.'.A.'.S.'.S.'.S.'.V.'.V.'.V.'.

venerdì 24 aprile 2020

La Vera storia dell'Anello o Noto Servizio (Parte Prima)


Dopo un periodo di inattività, torniamo a pubblicare qualche scritto che possa far luce sul nostro mondo sotterraneo e sulle nostre attività. L'argomento oggetto di questo scritto, non si attiene come di consueto, prettamente alle materia esoteriche a noi care, è piuttosto di carattere storico e anche se attinente al mondo sotterraneo delle secrete società, non riguarda principalmente la Nostra istituzione. E' senz'altro vero che singoli Fratelli , inziati al nostro Ordine hanno preso parte in passato all'organismo oggetto di questo saggio breve e hanno partecipato in prima persona alle sue vicende, ma bisogna precisare che il Nostro Ordine in quanto tale ne è estraneo. E' stato possibile ricostruire vicende sconosiute ai più, grazie a documenti confidenziali o classificati presenti nel nostro archivio, i quali però, riguardando spesso personalità estranee al nostro sodalizio non ci permettono di divulgare nel dettaglio nomi, fatti ed eventi storici o che potrebbero aver costituito reati o fatti più o meno noti dei quali non abbiamo in ogni caso alcuna responsabilità. Ad ogni modo il materiale in nostro possesso non rivela particolari utili ad indagini di polizia o di magistrature perchè riguardante fatti noti temporalmente vicini o antecedenti la seconda e la prima guerra mondiale per cui i reati in questione sarebbero prescritti e le persone coinvolte decedute da tempo. Inoltre le azioni di questo organismo vanno analizzate in una prospettiva transnazionale che riguarda molto più fatti in tempi di guerra che in tempi di pace. Detto questo, speriamo di apportare un contributo alla ricerca della verità storica. 



Sicuramente avrete sentito parlare del Noto servizio o Anello, un servizio segreto che è stato definito parallelo ed illegale. La scoperta pubblica dell’esistenza di questo organismo è attribuita ad Aldo Giannuli, il quale nel lontano 1996,  svolgendo delle indagini per la procura di Brescia e per conto del giudice milanese Guido Salvini, sull’eversione nera e sui gravi atti di terrorismo ad essa collegati che avvenivano alla fine del sessantanove in primis la strage di piazza fontana, tristemente nota non solo per la tragedia di vite umane perse ma anche perché definita episodio chiave dell’inizio della strategia della tensione. Per fare un po' di chiarezza, secondo chi scrive, e non solo la così detta strategia della tensione andrebbe fatta risalire come inizio ad  altro evento storico, quello della strage di portella della ginestra, in Sicilia, falsamente attribuita al bandito giuliano e alla sua banda, mentre materialmente eseguita dagli uomini della x mas di Junio Valerio Borghese, con la collaborazione di alcuni mafiosi  sotto la regia dei servizi segreti americani, un modello ed un organigramma che purtroppo si troverà in quasi tutti gli eventi legati alla strategia della tensione e ai così detti misteri d’Italia. Per gli addetti ai lavori, non è un mistero che durante la seconda guerra mondiale l’OSS americano, cercando un supporto logistico sul territorio italiano che facilitasse lo sbarco degli alleati e fornisse informazioni di intelligence, contattò, il boss mafioso all’ora recluso nel carcere di New York, Lucky Luciano. Questi , si dimostrò favorevole ad aiutare il servizio americano in cambio di alcuni privilegi legati alla sua condizione di detenuto prima, i quali si trasformarono nel tempo nella sua scarcerazione e trasferimento sul suolo italiano a conflitto terminato. Ma non fù solo lui a beneficiare degli accordi presi  con l’OSS, infatti lo furono anche quei tanti mafiosi che materialmente dall’Italia fornirono informazioni agli americani o parteciparono attivamente ad una serie di azioni militari che favorirono lo sbarco degli alleati in Sicilia ai quali parteciparono anche molti libero muratori. Parliamo di un gran numero di persone, affiliate a cosa nostra o appartenenti a logge massoniche perseguitate dal fascismo, che furono scarcerate, fatte rientrare in terra natia dai luoghi di confino in cui il regime li aveva appunto confinati; ma non finisce qui, molti di questi uomini d’onore, insieme ai Fratelli Libero Muratori parteciparono attivamente alla fase della ricostruzione e furono inseriti in organismi istituzionali territoriali come , comuni, assessorati , consigli regionali ecc. Inoltre, finito il conflitto mondiale ,sconfitti e perseguiti i nazisti e i fascisti al processo di Norimberga , il nuovo spauracchio, nemico dell’occidente divenne la Russia e tutti i paesi comunisti , dando così il via alla guerra fredda, In questa nuova fase storica, i rapporti tra uomini d’onore, servizi segreti americani, libero muratori appartenenti ad alcune logge coperte e non;  persino anche alcuni ex fascisti come Junio Valerio Borghese e gli uomini della X MAS , ex militanti della Repubblica Sociale Italiana, strinsero nuovi e più sinistri patti di mutuo soccorso i quali sfociarono in veri e propri sodalizi oscuri, regie di strategie ed eventi sanguinosi che hanno se non cambiato sicuramente condizionato la storia d’Italia. Questi accordi, che nel tempo hanno coinvolto anche affiliati alla ndrangheta e alla camorra, passando per la strategia della tensione, hanno determinato tutti i misteri di Italia e potrebbero spiegare molti altri eventi mal compresi o incompresi come le stragi di Falcone e Borsellino, la così detta trattativa tra stato e mafia , arrivando sino ai giorni nostri. In questo contesto , si inserisce la vicenda del Noto servizio, oggetto di questo scritto, infatti Giannuli, durante le sopra citate investigazioni per la procura di Brescia, scoprì una serie di strani documenti in un archivio dell’Ufficio Affari Riservati, in via appia nuova a Roma. Dai documenti scoperti veniva alla luce l’esistenza di un organismo fondato nel 1944, sembrerebbe dal generale Mario Roatta ex capo del SIM, il quale, una volta riuscito ad evadere dall'ospedale militare in cui era detenuto avrebbe invitato alcuni dei suoi vecchi sottoposti a seguirlo nella formazione del primo nucleo dell’organizzazione che dai documenti sembrava chiamarsi l’Anello.

                                                     

                                                    
Sempre dal contenuto dei documenti rinvenuti da Giannuli , dal dopoguerra alla metà degli anni Ottanta, l’Anello operò in diverse azioni e trame oscure al pari e insieme ad altre organizzazioni sovra statali e non democratiche vicine alla massoneria e alla criminalità organizzata, arrivando a contare nel 1972 su una rete di 164 uomini che gravavano sul bilancio dello Stato. Dall'inchiesta emerse che questo organismo segreto veniva utilizzato essenzialmente per operazioni di condizionamento politico anticomunista ed azioni che miravano ad avversare elementi e partiti della sinistra: dossieraggio, campagne di disinformazione ed interventi diretti quali rapimenti, eliminazione degli avversari e in molti scandali economici e criminali della Repubblica. Secondo gli inquirenti, l’Anello ebbe un ruolo in molte vicende oscure nellla storia d’Italia. Dal rapimento di Aldo Moro al Caso Cirillo, l'assessore campano della Dc rapito dalle Br nel 1981, ai traffici di armi e di petrolio ed anche nella vicenda della fuga del colonnello delle Ss, Herbert Kappler, responsabile dell’eccidio delle fosse ardeatine e fatto fuggire dall'ospedale militare del Celio nel 1977. Nel 1978, pochi giorni dopo il rapimento Moro, tramite l'intervento dell’Anello, sarebbe stato individuato il covo terrorista di via Gradoli, a Roma.

                                                      

Quindi un organismo che si inserisce perfettamente nel quadro di connivenze e accordi oscuri stipulati tra diverse entità , tra cui ricordiamo, ex e nuovi fascisti, membri della malavita organizzata, Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra, alcuni libero Muratori appartenenti a logge massoniche, coperte e non, uomini dei servizi segreti, italiani e soprattutto Americani, a questi poi andrebbe aggiunto il sodalitium pianum o Entità,il servizio segreto del Vaticano , ma non essendo centrale nella vicenda oggetto di questo scritto per stavolta non ne approfondiremo le funzioni e i ruoli, rimandandone l’analisi a futuri scritti. Ma è davvero questa la storia dell’Anello, è realmente un organismo nato in Italia dalla volontà di personaggi italiani? Dalle informazioni contenute nei documenti presenti nel nostro archivio privato, la storia sino a qui raccontata è imprecisa e incompleta, esente di connessioni importanti e soprattutto privata della vera genesi dell’organismo in questione. Il così detto Noto Servizio o Anello, non è nato in Italia da un idea o proposito del generale Roatta, ma proviene da lontano e soprattutto la data della sua fondazione sarebbe da anticipare di oltre due secoli. Infatti il vero nome dell’Anello è Culper Ring, dall’inglese appunto l’Anello Culper il quale fu un gruppo di spionaggi organizzato dal maggiore (poi colonnello) Benjamine Tallmadge sotto ordine del generale George Washington nell'estate del 1778, durante l'occupazione britannica di New York, all'apice della guerra di indipendenza americana

                                                     



Il nome "Culper" venne suggerito da Washington, che lo trasse dalla contea di Culpeper, Virginia.[1] I due membri principali del gruppo, Abraham Woodhull e Robert Townsend, adottarono i soprannomi rispettivamente di "Samuel Culper, Sr." e "Samuel Culper, Jr.'. Compito del Culper Ring era di aggiornare il generale Washington sulle attività dell'esercito inglese a New York, dov'era il quartier generale inglese e da dove partivano tutte le operazioni. I membri del gruppo operavano principalmente a New York, a Long Island e nel Connecticut. Le operazioni sotto copertura del Culper Ring ebbero inizio a fine ottobre 1778, culminarono negli anni tra il 1778 e il 1781, e continuarono fino all'evacuazione degli Inglesi da New York, nel 1783. Il Culper Ring fornì preziose informazioni al generale Washington. Ad esempio, lo informò che gli inglesi avevano intenzione di attaccare a sorpresa le truppe francesi, appena sbarcate nel Rhode Island sotto la guida del tenente generale Rochambeau, così da impedir loro di riprendersi dalla difficile traversata e organizzare la difesa. Oppure di come gli inglesi progettassero di falsificare il dollaro continentale, per provocarne l'inflazione e costringere il congresso continentale a ritirare tutte le banconote e a emetterne di nuove. O ancora, di come l'incursione nel Connecticut da parte del maggior generale inglese William Tryon, nel luglio del 1779, fosse solo un diversivo per costringere Washington a dividere le proprie forze, così che il tenente generale Henry Clinton potesse attaccarle poco alla volta. O infine, di come Benedict Arnold, ufficiale d'alto grado americano, complottasse con il maggiore britannico John André per consegnare le proprie guarnigioni, cedendo così agli inglesi il forte strategico di West Point, sul fiume Hudson.

                                                            


La storia di questo organismo di spionaggio , viaggia di pari passo con la storia di alcune istituzioni iniziatiche ,soprattutto libero muratorie ed illuministiche. Non è una novità per gli addetti ai lavori ed anche per chiunque abbia un minimo di conoscenza della storia americana, che gli stati uniti, sono stati un esperimento prettamente massonico, l’edificazione di una società ideale , democratica, laica e guidata da principi illuminati ed illuministi, svincolata dal governo di papi e re. Un esperimento sociale che sin da subito ha incarnato i migliori ideali massonici, infatti la storia della massoneria negli stati uniti è indissolubilmente legata a quella delle tante logge massoniche che , dapprima importate dall’Europa in particolare da Francia ed Inghilterra, e subito propagatesi in una miriade di logge indipendenti e non, riti, obbedienza ed ordini. In questo scenario, non bisogna fare l’errore di considerare l’istituzione massonica in territorio americano come un istituzione lineare e monolitica, bensì un modello, replicato quasi all’infinito e fatto da uomini, che anche se ispirati più o meno dalli stessi valori, rappresentavano il pluralismo di idee, visioni ideali e opinioni. Per tanto, non dobbiamo meravigliarci se massoni si sono scontrati con altri massoni in contrasti , più volte sfociate in guerre sanguinarie e fratricide. Quindi tutte le guerre combattute per l’indipendenza prima, e per la divisione territoriale poi, sono state combattute per la gran parte da massoni, o per lo meno dirette nei vari schieramenti da esimi fratelli e soprattutto all’interno dei reggimenti militari si vennero a costituire diverse logge itineranti e indipendenti, da alcune delle quali , sono nati poi altri organismi iniziatici o para iniziatici, come i cavalieri del cerchio d’oro, gli odd felllows , ed anche altre organizzazioni come il culper ring. Che gran parte dei padri fondatori degli stati uniti erano libero muratori è un fatto che oltre a non dover meravigliare, prova il quadro fino ad ora dipinto. In questo modello, il culper ring nasce dall’idea di massoni , alle dipendenze di massoni e sino ai giorni nostri sarà per lo più costituito da essi. Con l’evoluzione del novecento il culper ring, mostrando una peculiarità del tutto cara alle istituzioni iniziatiche è rimasto nell’ombra, sconosciuto ai più, ma impegnato a 360 gradi nella raccolta di informazioni e nello svolgimento di azioni di intelligence su scala mondiale. 

                                                         


E’ infatti dopo la prima e la seconda guerra mondiale che gli uomini del culper ring o anello, sono stati mobilitati in pianta stabile in diversi paesi e continenti. A differenza dell’OSS, della CIA, dell’NSA, l’Anello oltre a rimanere completamente segreto , non è mai entrato nell’organigramma statale e federale. Un entità autonoma, formato da fratelli alle dipendenze di fratelli. A questo punto mi immagino i complottisti gongolare e immaginarsi una sorta di servizio segreto della massoneria monolitica, ma posso assicurarvi che oltre a non essere monolitica la massoneria, come non lo era ai tempi della costituzione degli stati uniti, non lo è oggi, ed anche l’anello ha servito diversi scopi e padroni, taluni in linea con quelli istituzionali altri diciamo più privati. Ci addentreremo nelle vicende storiche dell’anello nella seconda parte di questo scritto , ove ripercorreremo sin dalla nascita le maggiori operazioni di questa istituzione, il modus operandi, le peculiarità e molte altre sfaccettature che ne hanno fatto un esempio per tutti gli attuali servizi segreti , infine vedremo che le azioni del Culper ring non finiscono negli anni 80 ma continuano sino ai giorni nostri. Prima di terminare questo scritto, vorrei ricordare a tutti i lettori che tutte le informazioni in esso presenti sono informazioni storiche e provate da documenti classificati e confidenziali parte del nostro archivio privato. Per onorare i nostri giuramenti non faremo mai nomi e non riporteremo eventi che potrebbero esser oggetto di investigazioni giudiziarie in quanto non siamo nella condizione di buttare fango su Fratelli e Sorelle anche se iniziati a diversi ordini ed obbedienze. In ultimo non spetta a Noi il ruolo di accusatori o di magistrati, il nostro vuole esser solo un contributo storico e credo che sià già abbastanza.

                                                               

 Concludiamo qui la prima parte di questo scritto. Sempre rivolti al Grande Oriente Ermetico dei Figli di Seth, con la Benedizione di chi Occhio profano non Vede, ma il cui Occhio Tutto Vede, Salutiamo Tutti i Fratelli e le Sorelle posti nei Tre Punti del Triangolo.
Zenit di Roma Valle del Tevere Via Veneto - Templi Astarte .'.